Una piccola guida su cosa fare e non fare dopo un intervento di chirurgia orale.
Se hai cliccato per leggere questa guida, sei appena stato sottoposto ad un intervento di chirurgia orale dal tuo dentista, oppure ne hai in programma uno e sei venuto a curiosare su cosa ti aspetta. Ho indovinato? In ogni caso, mettiti comodo e leggi questa piccola guida che ha lo scopo di darti alcuni consigli utili da seguire dopo un intervento di chirurgia orale, che si tratti di un’estrazione, un intervento sulle gengive, un impianto o altro. Naturalmente, le prescrizioni ricevute dal tuo dentista hanno la precedenza rispetto a quanto potrai leggere in questa piccola guida, che ha un carattere generale e non individualizzato sul tuo caso! Quindi fidati del tuo dentista e rispetta innanzitutto quello che ti ha consigliato.
Allora sei pronto a leggere questi dieci consigli utili dopo un intervento di chirurgia orale? Buona lettura!
Cosa devo fare dopo un intervento di chirurgia orale?
Per avere un post-intervento confortevole, segui i consigli del tuo dentista.
dott. Michele Tepedino
Odontoiatra
1. Rispetta le prescrizioni dei farmaci
I farmaci che vengono prescritti dal dentista prima, durante e dopo l’intervento servono a far guarire bene la ferita e a rendere più confortevoli per te i giorni successivi. E’ quindi importante rispettare scrupolosamente la prescrizione ricevuta per ridurre al minimo il gonfiore ed il dolore post-operatorio. Troppo spesso, purtroppo, i pazienti pensano che sia meglio curarsi con rimedi fai-da-te, o di conoscere meglio di chiunque altro il proprio corpo, ma la verità è che dietro ogni prescrizione di un farmaco c’è una motivazione scientifica che chi non possiede una laurea specialistica in odontoiatria non può conoscere.
2. Evita gli sciaqui durante il primo giorno
L’anestesia, i farmaci e gli strumenti utilizzati contribuiscono a creare un sapore un po’ sgradevole in bocca, immediatamente dopo l’operazione. Inoltre, anche una piccolissima gocciolina di sangue è in grado di creare un sapore sgradevole in bocca. La tentazione di fare degli sciacqui è quindi forte, ma questo romperebbe il coagulo che si sta formando, facendo ricominciare la fuoriuscita di sangue. Affinchè quindi il sapore di sangue sparisca presto dalla bocca, è meglio avere un po’ di pazienza nella prima ora, piuttosto che sciacquare in continuazione.
3. Mantieni la zona fredda con del ghiaccio
Il ghiaccio, pur essendo un rimedio semplice, è molto efficace nel ridurre il gonfiore, il sanguinamento ed il fastidio dopo un intervento di chirurgia orale. Puoi usare il ghiaccio istantaneo che ti ha consegnato il tuo dentista, oppure avvolgere dei cubetti di ghiaccio in un panno pulito e appoggiarlo esternamente sulla guancia in corrispondenza della zona in cui è stato eseguito l’intervento. Tienilo per 10 minuti, poi fai una pausa di 10 minuti, per poi rimetterlo per altri 10 minuti, e così via fino ad almeno 2-3 ore.
4. Non fumare e non bere alcolici
L’alcool aumenta il gonfiore ed il sanguinamento, mentre il fumo di sigaretta di ogni tipo rallenta e ostacola la guarigione! Per questo, è importante non assumere bevande alcoliche nè fumare almeno per le prime 48 ore. Inutile dire che, magari, questa potrebbe essere una buona occasione per iniziare a smettere di fumare!
5. Aspetta che passi l’anestesia prima di mangiare
L’anestesia si accompagna ad una sensazione di gonfiore, formicolio, e in generale un’alterata sensibilità della zona. Attendi che tutte queste sensazioni siano scomparse del tutto, prima di mangiare qualunque cosa. Il rischio, altrimenti, è di mordersi guancia, labbra o lingua mentre si mangia, senza accorgersene perchè l’anestesia non fa percepire dolore. Proprio per questo, in genere il morso è veramente forte e provoca delle ferite che, una volta passato l’effetto dell’anestetico, sono molto dolorose, di gran lunga più della ferita dovuta all’intervento stesso!
6. Attento a quello che mangi
Nel giorno stesso dell’intervento, è opportuno mangiare cibi morbidi e freddi (alcuni esempi sono: gelati, ghiaccioli, mozzarella, formaggi freschi come ricotta o stracchino, salmone affumicato, yogurt, purè di patate freddo, etc…). Cibi freddi in questa fase aiutano la stabilizzazione del coagulo. Nei giorni successivi, è possibile mangiare cose morbide e tiepide, evitando cibi molto acidi, cibi piccanti. Per tutto il periodo post-operatorio, è consigliabile evitare cibi che contengano piccole particelle come semini (ad esempio kiwi, fragole, pomodorini), granelle, o piccole fibre (ad esempio, frullati e passati di verdura non sono l’ideale), perchè queste particelle potrebbero infilarsi nella ferita, provocando infezione e ritardando la guarigione, talvolta compromettendo l’esito dello stesso intervento.
7. Spazzola i denti correttamente
In genere, dal secondo giorno è possibile riprendere una normale igiene orale, spazzolando i denti nel modo corretto, che trovi spiegato qui.
E’ preferibile utilizzare uno spazzolino con setole morbide nella zona circostante la ferita. Tenere pulito è importante, ma va evitato uno spazzolamento troppo energico, che potrebbe far staccare i punti di sutura o riaprire la ferita. E’ possibile anche pulire delicatamente i punti di sutura con un batuffolino di cotone imbevuto di acqua ossigenata. E’ opportuno inoltre evitare di stirare le guance o le labbra per cercare di vedere meglio o curiosare la ferita, poichè questo potrebbe strappare i punti.
Talvolta, il tuo dentista potrebbe averti prescritto un collutorio medicato per fare degli sciacqui, usalo secondo le istruzioni ricevute e ricorda che i collutori alla clorexidina vanno usati al massimo per 15 giorni.
8. Nel caso di impianti dentali
Nel caso in cui la chirurgia sia stata fatta per posizionare degli impianti dentali, è consigliabile evitare di masticare cibi molto duri dal lato dell’intervento per almeno 3 settimane dopo l’intervento.
9. Evitare gli sforzi fisici
Nei giorni immediatamente successivi all’intervento è bene evitare sforzi fisici come palestra, corsa, sollevare grossi pesi o fare sport in generale. Questo perchè gli sforzi fisici fanno aumentare la pressione del sangue e ciò potrebbe determinare un sanguinamento non desiderato. Allo stesso tempo, è preferibile non stare troppo tempo sdraiati, o comunque riposare, anche durante la notte, con un paio di cuscini: tenere il busto e la testa sollevati aiuterà a ridurre al minimo il gonfiore.
10. Attenzione ai punti di sutura
I punti di sutura possono essere di vario tipo, alcuni sono fatti per cadere da soli dopo un certo tempo, altri vanno invece rimossi dal dentista. Il tempo dopo cui vanno rimossi è variabile, ma di solito è importante che i punti restino al loro posto per almeno 4-5 giorni. E’ importante, quindi, durante questo periodo, fare in modo che restino al loro posto a svolgere il proprio dovere: non bisogna quindi giocherellarci con la lingua, andare con stuzzicadenti o simili per muoverli, non stirare le guance o le labbra per guardare, non strofinarci nulla sopra ma limitarsi a tenerli puliti con uno spazzolino morbido o un batuffolino di cotone imbevuto.
Se uno o più punti dovessero cadere prima del tempo, è opportuno chiamare il proprio dentista per informarlo.
Fonti
Articolo da Pubmed –Fujii-Abe et al., 2019
Articolo da Pubmed – Berlin et al., 2019
Articolo da Pubmed – Chackartchi et al, 2019